Fonte: http://www.voltairenet.org/article168545.html
In qualità di Segretario di Stato, Hillary Clinton, ha tenuto ieri il suo discorso presso la George Washington University condannando tutti quei governi che arrestano i manifestanti senza concedere libertà di espressione. Il settantunenne Ray McGovern [nella foto durante una delle sue apparizioni alla CNN, NdR] è stato afferrato tra il pubblico sotto i suoi occhi dalla polizia e da un agente in borghese, malmenato e lasciato sanguinante in carcere. Lei non ha mai interrotto il discorso. Quando il Segretario Clinton ha cominciato a parlare, il Signor McGovern è rimasto in piedi in silenzio tra il pubblico girando le spalle. Il Signor McGovern, un veterano dell’esercito che ha lavorato anche per 27 anni come analista per la CIA, stava indossando una maglietta con la scritta ‘Veterani per la Pace’.
Esplicitamente scettico sulla versione del Governo circa gli attacchi del 11 settembre, il Signor McGovern appare nella lista del Patriots Question 9/11 fra gli agenti americani dell’Intelligence e della Polizia Federale.
Preso alle spalle dalle guardie di sicurezza che si sono scagliate su di lui, il Signor McGovern ha commentato, mentre veniva trascinato fuori dalla porta, “Quindi è questa l’America?”. Ray McGovern è coperto di lividi, lacerazioni e contusioni procurate durante l’aggressione.
Il Signor McGovern è rappresentato dalla Partnership for Civil Justice Fund (PCJF). “E’ un lampante esempio di falsità che il Segretario di Stato Clinton esprima preoccupazione da parte del Governo americano per i diritti alla libertà di parola quando simultaneamente quest’uomo subisce violenza e viene arrestato per un pacifico atto di dissenso durante il suo discorso”, afferma Mara Verheyden-Hilliard Procuratore del PCJF.
Ray McGovern ora lavora per Tell the Word, una sezione pubblicistica della Chiesa ecumenica del Salvatore nel quartiere di Adams Morgan a Washington, D.C.
(Traduzione di Giuliano Luiu)